Prodursi l’energia elettrica con un impianto fotovoltaico e grazie all’efficienza di una pompa di calore trasformarla in calore d’inverno, in fresco d’estate e in acqua calda sanitaria tutto l’anno: ecco la combinazione ideale per ottenere il massimo dalle fonti rinnovabili e ridurre al minimo i costi energetici.
Una sinergia ad alta efficienza
Ottimizzare è la parola d’ordine per chiunque voglia ottenere un risparmio significativo senza rinunciare a nulla ed è questo l’obiettivo che raggiunge sicuramente, e in tempi brevi, chi fa lavorare in sinergia un impianto fotovoltaico e una pompa di calore.
A parte i già noti e indiscussi vantaggi del fotovoltaico, oggi c’è sempre più attenzione a trovare soluzioni organiche che, oltre ad assicurare una fornitura di elettricità a basso costo, conciliano anche altre esigenze energetiche, dal riscaldamento degli ambienti e dell’acqua sanitaria fino alla climatizzazione e la deumidificazione per i mesi più caldi. Esattamente ciò che fa una pompa di calore, che sebbene si chiami così serve anche per raffrescare la casa utilizzando il medesimo impianto di distribuzione del riscaldamento.
A questo punto i benefici in termini economici, ma anche di comfort, sono subito evidenti: con la combinazione di queste due tecnologie ormai consolidate e affidabili si apre una prospettiva di risparmio e perfino di autonomia energetica di lunghissimo respiro. Anni e decenni di energia elettrica e termica praticamente a costo zero.
Una soluzione ad alto rendimento
Con l’integrazione di fotovoltaico e pompa di calore risulta innanzitutto una prima netta riduzione o addirittura eliminazione della bolletta del gas, perché non si ha più bisogno di questa fonte d’energia per riscaldare la casa e l’acqua. Inoltre una pompa di calore assicura uno straordinario rendimento energetico: con 1 kWh di energia elettrica può produrre fino a 5 kWh di energia termica.
Da questa elevata efficienza energetica e dal basso consumo di energia elettrica, peraltro prodotta in modo gratuito e rinnovabile dall’impianto fotovoltaico, deriva un ulteriore vantaggio: l’aumento della classificazione energetica dell’edificio e dunque una crescita del suo valore di mercato, un dettaglio non irrilevante se nel futuro si decidesse di vendere l’immobile.
Una scelta all’insegna della sostenibilità
Nell’ottica di un pieno rispetto dell’ambiente, sia l’impianto fotovoltaico che la pompa di calore utilizzano fonti rinnovabili e dunque non vanno a intaccare le riserve di combustibile fossile. In più, non producendo scorie o emissioni, in particolare l’installazione della pompa di calore non necessita di canna fumaria.
D’altronde è assodato che necessariamente le nostre abitazioni devono sempre più corrispondere a modelli sostenibili. Per questo nelle nuove costruzioni, dove si combinano efficienza energetica ed energie rinnovabili, oppure nelle ristrutturazioni, dove il rapporto tra comfort e risparmio energetico è al primo posto nelle scelte impiantistiche, l’installazione del fotovoltaico in associazione alle pompe di calore risulta la soluzione vincente per l’autonomia energetica e la climatizzazione.
- By: sosimple
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