Secondo un articolo di energiaincittà, un bando della Regione Piemonte promuove le rinnovabili per gli edifici degli Enti pubblici regionali
La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando destinato a specifiche categorie di Enti pubblici regionali per la promozione di investimenti finalizzati alla riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli edifici pubblici attraverso progetti di efficientamento energetico e utilizzo di energie rinnovabili.
Il bando prevede l’attivazione di due azioni: Azione II.2i.1 – Efficientamento energetico negli edifici pubblici e Azione II.2ii.1 – Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili negli edifici pubblici.
La dotazione complessiva è di 26 milioni di euro.
Le domande potranno essere presentate dal 18 gennaio 2024 al 18 luglio 2024.
Grazie alle risorse messe a disposizione dal FESR sarà possibile intervenire su edifici situati nel territorio della Regione Piemonte, di proprietà pubblica e adibiti a uso pubblico per attività istituzionali, sociali, scolastiche, formative, ricreative, culturali e sportive.
L’agevolazione è costituita da un contributo in conto capitale (sovvenzione), ai sensi dell’art. 53 del Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24/06/2021, e può coprire fino al 70% delle spese ammissibili degli investimenti.
La percentuale massima di agevolazione concedibile può essere elevata fino al 100% nel caso in cui le operazioni siano realizzate da enti di gestione delle aree protette e delle aree di Rete Natura 2000 del Piemonte.
Il bando finanzia esclusivamente operazioni da realizzarsi mediante la stipula di contratti di appalto conformemente alla vigente normativa in materia di contratti pubblici.
Possono richiedere le agevolazioni di cui al presente bando: Comuni della Regione Piemonte; Province della Regione Piemonte; Città Metropolitana di Torino; Unioni di Comuni e Unioni montane di Comuni; Enti Strumentali della Regione Piemonte di cui agli allegati A e B della L.R. 7/2001; Altre Amministrazioni locali interamente pubbliche regionali inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’art. 1, comma 3 della legge 31/12/2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica). I Comuni della Regione Piemonte non appartenenti a Unioni di Comuni, oltre che in forma singola, possono presentare istanza di agevolazione in forma aggregata mediante raggruppamenti temporanei, anche nati con l’esclusivo scopo di partecipare al presente bando e costituiti secondo quanto stabilito all’art. 15 della Legge 241/1990 o agli artt. 30 e 34 del D.Lgs.267/2000.
- By: Luca Annovazzi
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